la charta, ma il vero costo fu florlni 392 e la ghabella fiorlni qulndlcl, in tutto-fiorini CCCLVII.... A di di1 XV di giugno 1380 la detta monna Margherita richonobbe avère conperato e paghato de danari di Valorino e Borgongnione figluogli di Barna. II sopradetto podere et.... e faceno danagione a detta charta Документ 2 Городские записи о наиболее значительных событиях, происшед^ ших в юроде Флоренции (Riccardiana^ 3251, лл. 21г-24г). Comentari civili delle cose pîù notabill occorsa nella Città di Firenze Finita la guerra per la morte del Papa, fin autoritâ degli Otto, e rimase la parte de'Guelfi detta, la quale presse più animo, et ardire, era venuta al Triumvirato, et a tanta potenza, che erano molto. temuti, e perb molto oduti, onde i riccl loro avversarii si cccorgorono con Messeri Giorgio Scala, Tommaso Strozzi, gPAIberti, ed I Medici, ed altri contro a quelll, I quail indavano pentando come potcssono Impedlre che II Magglo del 1378 non fusse tratto Confaloniere Salvestro di Messere Alamano di Medici, Il che non sucesse loro, per che Salvestro fu tratto Gonfalonier dl Glustizia a 28 d'Apri. e del detto Anno alia tratta della SIgnori i, ed il primo giorno di Maggio presse il Supremo Maglstrato. Circa la fine; di Giugno fu tratto la nuova Signoria, e fatto Gonfalo-nlere Luigl Guicciardini, a tempo del quale segui memcrabil Caso detta de Ciompi,2 quando l'Inflma Plèbe si armô, e per forza eccupo il Pa'azzo, et i Signorl, ed ь Gonfaloniere furno forzatl cedere alia mala Fortune ed abbandonare II Palazzo, e lasciar tutta la Gittu, e Governo, e stato di quelle in potere dell'ultima Plèbe, e de Ciompi, la quale messe nel supremo Magistrato Michèle di Lando scardassiere uomo benche basso, e vile di Condizicne, molto Iodato da tutti gli scrittorl, che di quel tempi fanno memoria il quale mentre che cercava di riardln re la Città venuto In sospetto alla Plebe si armava contro di lui, e del Palazzo, ond'elll per non avère a cedere, come i snoi antepassatl per mantenerc la dignità di quel Maglstrato, et il grado, ed onor suo si armô per preve-nire, ed assalttre I suol avversarii e cm gran seguito di Cittadini, e del Popolo grasso andô a trov* r la Plebe, che a S. Maria Novella avevano. fatto testa grossa per assalt re il Palazzo e venende con loro allé mani con suantagglo, prima che fossero ad ordine, g: I messe In fuga e g.i. ruppe, e ne riportb fe Icemente la vittorla e cosi salvô con molta sua gloria la Gittà cav.ndola virtuasamente di mano ai Ciompi 3 ed all'infima Plebe, e сом, per la virtu di Michel di Lando si posorno li arme, ed I tumultl, e si riformô la Citt i. Rest^rono le nobi I Popolcni del Popolo grasso Capi di quel nuovo governo quelli, che si scoperti contro a Guelfl tra quali fu M. Salvestro de Medici, M. Giorgio Scall, e M. Benedetto deg'. i Alberti, e M. Tommaso Strozzi tutti fatti in quel tumulto Cavalieri del Popolo. Questo governo durô tre anni per che In esso a g. i Artefici, e Popolo. minuto, et alia Plebe fu dato più parte che a nobl.I, e pero si chlamo quel governo plebeo, e da questi due nomi di nobl.I, e Piebel furono di poi chiamati le Sette della Città noblli, e Plebel. 1 В тексте di повторено. 2 В рукописи описка — Corp i В рукописи описка Compi. Nel 1382 si riformô la Città tutta in favor del popolo grasso....